La Scuola Popolare Migranti (SPM) nasce nel 2004, su impulso dell’ACP (Associazione Cultura Popolare) come luogo dove imparare l’italiano. La lingua è vista come uno strumento per difendere i propri diritti, per comprendere insieme e raccontare la propria condizione di migrante in Italia, contaminandosi culturalmente. Imparare l’italiano diventa quindi un mezzo per raccontare i propri vissuti, per prendere parola in prima persona, per condividere un disagio comune e trovare una risposta collettiva a una discriminazione che quotidianamente le persone migranti vivono a causa dell’isolamento e delle condizioni lavorative – e non solo – precarie.
La Scuola costruisce un luogo in cui le differenze culturali diventano ricchezza: una risposta concreta al crescente clima di intolleranza e razzismo.
Per la stagione 2023/2024 gli incontri della Scuola Popolare Donne Migranti si tengono ogni lunedì dalle 14.00 alle 15.30